sabato 16 giugno 2012

Interpellanza di Massimo Iaretti all'Unione Terre del Chiusella sul biodigestore a Colleretto Giacosa


Sul biodigestore a Colleretto Giacosa
Interpellanza di Massimo Iaretti
All’Unione Terre del Chiusella
Nessuna posizione preconcetta pro o contro. Ma la necessità di un confronto su tutto il territorio della Pedanea”

Massimo Iaretti, presidente del Movimento Progetto Piemonte e consigliere dell’Unione Terre del Chiusella ha presentato una interpellanza , chiededo che venga discussa nel prossimo Consiglio dell’Unione, in merito al progetto di un biodigestore sul territorio comunale di Colleretto Giacosa. Di seguito la dichiarazione nel merito dell’interpellanza: “Non ho nessuna posizione preconcetta a favore o contro l’impianto, soprattutto in questa fase. Ma ritengo che, a prescindere dal fatto che l’impianto verrebbe collocato sul territorio di Colleretto Giacosa, questo, per la vicinanza territoriale, possa avere ricadute anche sull’intera area della Pedanea. Per questo è importante che se ne discuta nel Consiglio dell’Unione dei Comuni che non è soltanto un organo meramente amministrativo, ma anche politico. Nell’interpellanza chiedo al presidente ed alla giunta, se non sia il caso di istituire un Osservatorio che segua da vicino, in stretto collegamento e solidarietà con il Comune di Colleretto Giacosa, tutto l’iter della struttura ed propongo che i dati, favorevoli e contrari, vengano acquisiti mediante un confronto dell’Unione, attraverso audizioni da tenersi con i proponenti e il comitato che si oppone. Posizioni di muro contro muro potrebbero solo nuocere ad un dibattito che deve perseguire l’obiettivo della condivisione delle scelte”.
Casale Monferrato, 16 giugno 2012

Massimo Iaretti
Presidente Movimento Progetto Piemonte

Luigi D’Alessandro
Fiduciario di Verolengo MPP


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