giovedì 24 febbraio 2011

Nicola Bruzzese è il candidato Sindaco di Chivasso del Movimento Progetto Piemonte

Il presidente del MPP Massimo Iaretti, il candidato sindaco Nicola Bruzzese, il portavoce della Lista Civica, Piermassimo Guarnero


Fonte: http://www.localport.it/eventi/notizie/notizie_espansa.asp?N=71856
Politica - Chivasso - 24/02/2011

Nicola Bruzzese è il candidato Sindaco del Movimento Progetto Piemonte

di Annarita Scalvenzo

“Il taccuino di Bruzzese” potrebbe essere lo slogan del Movimento Progetto Piemonte, che si presenta alle Amministrative di maggio sostenendo il candidato alla carica di Sindaco Nicola Bruzzese.

Il “taccuino”, che è un taccuino a tutti gli effetti, rappresenta lo strumento-simbolo adottato dal candidato per raccogliere fra i chivassesi impressioni, criticità, necessità, suggerimenti e consigli in vista della stesura del programma elettorale. Un programma elettorale che contiene già alcuni punti cruciali, come l’attenzione per le periferie e le frazioni, con un miglioramento dei servizi, la creazione di un Ufficio Decentramento per coordinare gli interventi nelle frazioni che sia anche punto di ascolto dei residenti nei centri satellite, la creazione di uno Sportello dei Cittadini per dare assistenza tecnica e gratuita, senza alcun onere per le casse comunali, a tutti i cittadini che si trovano a che fare quotidianamente con il gioco della burocrazia.

«Puntiamo a vincere le elezioni, in prima battuta, e in seconda ad avere uno o due consiglieri in Consiglio comunale – ha detto il Presidente del Movimento Progetto Piemonte, Massimo Iaretti -. Ma anche se questo non accadesse, il progetto dello Sportello dei Cittadini verrà comunque portato avanti da noi come associazione per consolidare la nostra presenza sul territorio».

Il candidato, Nicola Bruzzese, chivassese, è alla sua prima esperienza politica e amministrativa, così come sarà per gli altri componenti della Lista Civica Progetto Chivasso MPP, persone che si sono stufate della solita politica. «Ritengo – ha detto Bruzzese -, insieme agli altri amici che compongono la lista, che tutte le idee e le richieste che ci vengono indirizzate, dovranno poi venire vagliate ed essere assemblate in un programma che metta al centro il cittadino e l’ambiente nel quale egli vive e lavora. Per questo l’Amministrazione che governerà nei prossimi cinque anni, dovrà avere la massima attenzione per le piccole cose, per gli aspetti che fanno parte della vita di tutti i giorni, senza dimenticare, ovviamente, il ruolo che la nostra città deve avere, sia in ambito provinciale che regionale. Tutto questo mantenendo ferma la priorità assoluta e cioè il lavoro, perché più lavoro significa meno disagio sociale».

La lista chivassese fa parte di una rete di liste civiche che l’MPP presenterà alle prossime Amministrative. Il Movimento, nato il 24 giugno 2009 a Casale Monferrato, ha carattere regionale ed il suo obiettivo è quello di ottenere lo Statuto Speciale per il Piemonte. «Ma attenzione – ha specificato il presidente, Massimo Iaretti – non siamo un movimento separatista, non siamo cioè la brutta copia della Lega Nord, a noi il Federalismo non interessa». Nella decisione di presentare una lista anche a Chivasso, ha giocato una carta decisiva anche il ruolo storico che la città stessa ebbe nell’antico Marchesato di Monferrato, del quale fu, per un certo periodo, anche sede della Corte. Un ruolo che oggi pesa a livello geografico, con Chivasso porta del Canavese, ma Chivasso anche legata al Basso Monferrato.

venerdì 11 febbraio 2011

Al municipio di Parella è avvenuto un incontro dei sindaci della Pedanea per il Consiglio dei Bambini e delle Bambine proposto da MPP

Parella - Prende corpo l’idea di un Consiglio dei bambini e delle bambine che coinvolga le cinque municipalità della Pedanea. L’idea era stata lanciata dal Movimento Progetto Piemonte con una mozione che è stata sottoposta ai cinque consigli comunali ed approvata a larghissima maggioranza a Parella e a Strambinello. Ed è stata proprio l’amministrazione parellese, con una lettera inviata dall’assessore alla cultura Ezio Amprimo, a convocare un incontro con gli altri Comuni, svoltosi giovedì 3 febbraio in municipio. Alla riunione hanno preso parte oltre alle rappresentanze di tutte le municipalità anche i consiglieri di Movimento Progetto Piemonte a Parella, Piermassimo Guarnero e Graziana Perin, che, insieme a Massimo Iaretti, costituiscono il gruppo di minoranza “Progetto Parella – MPP”. Nel dibattito che è seguito all’introduzione del sindaco Roberto Comitini e dell’assessore Amprimo, sono state esaminati alcuni modelli di istituzioni simili, già presenti in Canavese (anche se quello proposto ha una singolarità, coinvolgerebbe i giovanissimi di 5 comuni in un unico organismo) come quelli sorti a Vistrorio ed a Pavone Canavese. L’intenzione emersa è quella di essere pronti a partire per l’inizio del prossimo anno scolastico – essendo importante il coinvolgimento delle scuole – ed è stata valutata l’ipotesi di coinvolgere anche i ragazzi che frequentano le medie. “Quando abbiamo presentato questo documento – hanno detto Guarnero e Perin – abbiamo precisato che era una base di partenza, non qualcosa di immutabile e che, pertanto, potrà essere emendato e migliorato sino a raggiungere la forma più congeniale alle realtà della Pedanea”. Pertanto tutti i 5 comuni lavoreranno ad una propria proposta, partendo da quanto contenuto nella mozione, per tornare poi a confrontarsi ed arrivare alla stesura del testo definitivo. “Siamo grati al sindaco Comitini – dice Massimo Iaretti, presidente di Movimento Progetto Piemonte – ed alle altre amministrazioni per avere compreso lo scopo della nostra iniziativa e di lavorare per dagli corpo concretamente: diffondere un senso civico ai piccoli ed ai piccolissimi, nell’ottica di abituarli ad affrontare insieme le situazioni del loro territorio, e superando così un campanilismo a priori che non è certamente il motore per la sua crescita, oggi come, tanto più, nel futuro”.
Casale Monferrato, 11 febbraio 2011
Massimo Iaretti
Presidente Movimento Progetto Piemonte