mercoledì 27 ottobre 2010

Proposta di costituzione del Consiglio Comunale dei Bambini e della Bambine delle Municipalità della Pedanea

Gruppo Consigliare
Progetto Parella - MPP

Egr.Sig.
Sindaco del Comune di Parella

Il sottoscritti Pier Massimo Guarnero, caporuppo, Massimo Iaretti, Tiziana Perin, consiglieri del Gruppo Consigliare “Progetto Parella – MPP” presentano il seguente

ORDINE DEL GIORNO

VISTO percorso avviato dai Comuni di Colleretto Giacosa, Loranzè, Parella, Quagliuzzo, Strambinello, e formalizzato attraverso delibere recepite dai singoli consigli comunali

RILEVATO che le cinque municipalità in periodo antecedente della loro storia hanno fatto parte di una unica identità comunale chiamata Pedanea

EVIDENZIATO il valore primario che assumono la partecipazione e la consultazione della popolazione nel governo della cosa pubblica, nelle forme e nei modi regolamentati dallo Statuto Comunale, dallo Statuto della Regione Piemonte e della Costituzione della Repubblica Italiana

DATO il grande valore che assumono i giovani ed i giovanissimi nell’ambito di una comunità locale, come futuri elettori ed amministratori del domani

VALUTATA POSITIVAMENTE l’esperienza dei “Consigli Comunali dei Bambini e delle Bambine” e dei “Consigli Comunali dei Ragazzi e delle Ragazze” avviata sul territorio nazionale ed in specifico con diverse articolazioni in Piemonte

ESSENDO gli stessi laboratori costituiti per favorire la crescita civica dei piccoli cittadini come occasione di incontro per esprimere bisogni, desideri, sogni, cercando di realizzare dal punto di vista amministrativo i loro progetti condivisi

VISTA la storica occasione di creare un unico progetto condiviso rivolto ai piccoli cittadini delle Municipalità della Pedanea

SOTTOLINEATO ANCORA che lo Statuto Comunale valorizza la consultazione e la partecipazione come strumenti di appartenenza ad una Comunità civica

Tutto ciò premesso, il Consiglio Comunale di Parella

DA MANDATO AL SINDACO

- Affinchè d’intesa con gli altri Sindaci dei Comuni della Pedanea costituisce il “Consiglio Comunale dei Bambini e della Bambine delle Municipalità della Pedanea” prevedendo che nell’apposito Regolamento, che dovrà venire ratificato d’intesa dai rispettivi Consigli Comunali, entro 60 giorni dall’approvazione di questo ordine del giorno, siano contenute le seguenti indicazioni di indirizzo:
a) Il “Consiglio Comunale dei Bambini e della Bambine delle Municipalità della Pedanea” favorisca e promuova il senso di appartenenza alla comunità ed al territorio, la partecipazione attiva alla vita del Comune di appartenenza e degli altri Comuni della Pedanea, l’educazione civica, lo spirito critico, la capacità di progettare, cooperare e verificare, la capacità di prendere decisioni autonome e responsabili, una migliore conoscenza delle istituzioni, dei servizi pubblici e del loro funzionamento, la conoscenze del proprio ruolo e quello degli altri, proponendo iniziative ed imparando a rispettare le regole.
b) Sia aperto a tutti i bambini e bambine frequentanti le classi 4° e 5° primaria, nelle scuole presenti sul territorio di Pedanea e comunque residenti nelle 5 municipalità
c) Abbia sede, a turno, presso ognuno dei 5 palazzi municipali dei comuni della Pedanea
d) Abbia la durata di un anno scolastico
e) Alle sedute venga data la massima pubblicità, siano pubbliche e svolte con l’assistenza di un segretario comunale
f) Si svolgano almeno due volte all’anno
g) Nella prima riunione il Consiglio nomini al proprio interno un Presidente del “Consiglio Comunale dei Bambini e della Bambine delle Municipalità della Pedanea”
h) Le decisioni siano adottate con i voti della maggioranza assoluta dei consiglieri presenti
i) Le decisioni del “Consiglio Comunale dei Bambini e della Bambine delle Municipalità della Pedanea” sotto forma di pareri e proposte saranno verbalizzate e sottoposte alle Amministrazioni Comunali, singolarmente o collettivamente, le quali dovranno prenderle in considerazione e dare motivata risposta
j) Il “Consiglio Comunale dei Bambini e della Bambine delle Municipalità della Pedanea” potrà richiedere ai Sindaci dei Comuni, singolarmente o collettivamente, di porre all’ordine del giorno dei Consigli Comunali un argomento per la relativa discussione.
k) Il Presidente del “Consiglio Comunale dei Bambini e della Bambine delle Municipalità della Pedanea” prima di assumere le proprie funzioni farà promessa formale di fronte ai Sindaci delle 5 Municipalità e una volta in carica rappresenterà a tutti gli effetti il Consiglio.

Parella,
Pier Massimo Guarnero
Massimo Iaretti
Graziana Perin

Nessun commento:

Posta un commento