domenica 11 agosto 2013

Modello di reclamo per salvare la linea Casale Vercelli

MPP pubblica un modello di reclamo preconfezionato cui dovete solo aggiungere i vostri dati e la firma, che una volta compilato dovrete inviare a mezzo posta ordinaria al difensore civico della Regione Piemonte per un intervento sull'assessore a favore del mantenimento della linea Casale - Vercelli su rotaia.



UFFICIO DEL DIFENSORE CIVICO DELLA REGIONE PIEMONTE
VIA DELLALA 8 – 10121 - Torino

Il sottoscritto n. a il e residente a - C., Tel Cell. , posta elettronica:
Espone
1 – alcune testate giornalistiche hanno riportato, nel mese di giugno, notizia della soppressione quasi certa della linea ferroviaria Casale – Vercelli, con attivazione di servizio sostitutivo
2 – in data 27.06.2013, il Sindaco di Casale Monferrato ha inviato una lettera all’Assessore Regionale ai Trasporti sottolineando come sia inammissibile l’eliminazione di tale tratta, in quanto si andrebbe a penalizzare in maniera eccessiva non solo la Città di Casale Monferrato, ma l’intero territorio del Monferrato Casalese.
3 – tali considerazioni di opposizione al provvedimento sono contenute in una successiva lettera nella quale Sindaco, Presidente del Consiglio Comunale e Capigruppo consiliari hanno richiesto un incontro all’Assessore Regionale ai Trasporti per illustrare le ragioni del diniego a tale soppressione.
4 – E’ in corso una petizione, organizzata dal Comitato Pendolari Casale – Vercelli – Milano per chiedere alla Regione Piemonte di non attuare tale provvedimento.
5 – Nonostante l’importanza che la tratta ha peri collegamenti su rotaia per la Città di Casale Monferrato ed il territorio del Monferrato Casalese (la tratta viene utilizzata quotidianamente da un considerevole numero di pendolari che, per motivi di studio o di lavoro, si recano a Torino, Milano, Vercelli, Novara) tuttavia, nel corso degli ultimi anni si è assistito ad una serie di decisioni che l’hanno progressivamente penalizzata in quanto dapprima è stato destinato ad altri scopi il finanziamento previsto per l’elettrificazione, poi è stata inserita tra le linee ferroviarie minori e, soltanto in un secondo momento, temporaneamente mantenuta in vita, pur con molte difficoltà puntualmente evidenziate agli enti proposti ai rappresentati dei pendolari.
6 – Preoccupazione e contrarietà per la soppressione della tratta ferroviaria Casale – Vercelli è stata evidenziata anche dal Magnifico Rettore dell’Ateneo del Piemonte Orientale, nella sua lettera del 8.07.2013, con specifico riferimento alle problematiche che verrebbero crearsi per gli studenti universitari che frequentano i corsi dell’Università “Avogadro” a Vercelli, Novara ed Alessandria
7 – Anche per quanto attiene il servizio sostitutivo su gomma si sono, nel periodo si mantenimento temporaneo, registrati non pochi problemi al punto che l’Associazione Temporanea di Imprese tra Atap Spa, Baranzelli Natur Srl e Stac Srl, in qualità di gestore affidatario del contratto di servizio per l’erogazione dei servizi di TPL di sua competenza, coma da deliberato della Provincia di Vercelli con proprio documento ha annunciato che “non potendo oggettivamente procedere con l’erogazione dei servizi in totale carenza di copertura finanziaria e contrattuale, i servizi sostitutivi i ferrovia delle autolinee Romagnano – Santhià e Vercelli – Casale Monferrato saranno interrotti a partire dal 1 febbraio 2012”, stante la mancata assunzione di impegno formale da parte della Regione Piemonte che aveva garantito il riconoscimento dei relativi corrispettivi solo sino al 31.03.2013.
8 – Tale stato di cose è stato oggetto di apposita richiesta di intervento all’Ufficio del Difensore Civico della Regione Piemonte del 28.01.2013, poi rientrata, alla luce dell’adempimento della Regione Piemonte.
9 – L’atteggiamento della Regione Piemonte, segnatamente le decisioni e gli orientamenti dell’Assessore Regionale ai Trasporti sono palesemente contrastanti con quanto espresso dal III° Piano Regionale dei Trasporti della Regione Piemonte che prescrive, nelle sue enunciazioni generali che “il rilancio delle rete ferroviaria nel suo complesso deve porsi con rinnovato vigore” il che va in tutt’altra direzione con le politiche regionali in materia di trasporto ferroviario degli ultimi anni, legate alla cosiddetta rete “minore”.

Tutto questo premesso il ricorrente

Chiede
All’Ill.mo Difensore Civico del Piemonte di voler intervenire personalmente e per iscritto nei confronti del Presidente della Giunta Regionale e dell’Assessore Regionale ai Trasporti affinché venga TEMPESTIVAMENTE assicurato ai pendolari ed ai viaggiatori, il mantenimento della linea ferroviaria Casale Monferrato – Vercelli per tutte le motivazioni addotte nella narrativa che precede
Li,


Il ricorrente

Il sottoscritto, ai sensi dell’art. 23 D.Lgs. 30 giugno 2003 n. 196, acconsente l’utilizzo di dati e informazioni raccolti per le finalità istituzionali dell’Ufficio del Difensore Civico Regionale.

Li,


Nessun commento:

Posta un commento