Un casalese si candida alla guida della Provincia di Vercelli. E' Massimo Iaretti esponente del Movimento Progetto Piemonte: 'Non saremo un fuoco di paglia'
Fonte: Casale News http://www.casalenews.it/index
8 Ottobre 2010 – CASALE – Un gruppo di cittadini e cittadine, valsesiani e vercellesi, ha dato vita, nei giorni scorsi, ad una lista civica che concorrerà, con un proprio candidato presidente, al di fuori degli schieramenti attuali, alle prossime elezioni per la Provincia di Vercelli.
"Progetto Provincia Valsesia e Vercelli" aderisce al Movimento Progetto Piemonte (nato il 24 giugno 2009 con lo scopo di trasformare il Piemonte in Regione a Statuto Speciale, attualmente con rappresentanze istituzionali nei consigli comunali di Parella nel Canavese e di Rosignano Monferrato in provincia di Alessandria) ha indicato come candidato Massimo Iaretti, giornalista e consulente di sicurezza del lavoro.
Cinquant’anni compiuti a giugno, è nato a Casale Monferrato, di famiglia originaria valsesiana (di Gattinara) è piuttosto radicato anche a Vercelli e nel Vercellese lavorandovi da oltre 20 anni.
"Partiamo con largo anticipo rispetto alla data delle elezioni, peraltro solo ipotetica – dice Massimo Iaretti – perché è nostra intenzione fare conoscere il nostro progetto per la Valsesia, il Vercellese e non solo, ai cittadini, in quanto è nostra intenzione avere sempre con loro un contatto diretto e trasparente e fare seguire, ove sia possibile, alle parole vuote, dei fatti concreti. La nostra sarà una campagna elettorale lunga, sobria, senza apparenze inutile, dagli enormi manifesti che campeggiano da sempre sui muri di Vercelli, agli spot sui mass media. Cercherò, e insieme a me tutti coloro che appartengono alla mia formazione politica, incontri e contatti personali, ovunque e dovunque sia possibile".
Un primo esempio "sul campo" verrà dall’organizzazione che "Progetto Provincia Valsesia Vercelli" intende darsi. Nei prossimi giorni verrà completato l’organico dei "delegati di collegio", ovvero di coloro che si occuperanno delle varie parti del territorio provinciale e saranno sul posto referenti della lista civica e punto di osservatorio e di ascolto verso i cittadini,sia prima che dopo le elezioni, qualunque ne sarà l’esito.
"La lista e l’MPP non vogliono essere un fuoco di paglia – dice ancora Iaretti – ed il nostro progetto lo scriveremo con la gente dopo averla sentita nelle baite, nelle case, nei circoli, nelle piazze, nelle strade e ovunque ci sia data la possibilità di parlare e di confrontarci".
Quindi un programma che dovrà venire dal basso e non dall’alto, anche se ci sono alcuni punti fissi.
"Sin d’ora diciamo – continua Massimo Iaretti – che il nuovo presidente ed il nuovo consiglio provinciale di Vercelli dovranno avere la capacità e la responsabilità di costruire un ente territoriale nuovo.
La Provincia di Vercelli, così come è oggi, con le sue limitazioni territoriali e la sua scarsa popolazione non ha più ragione di esistere.
La fusione in un nuovo soggetto con Casale Monferrato sul genere della "coprovincia" o "Provincia federate", tanto spinta dal deputato Roberto Rosso, rischia di nascere già morta se è solo una operazione aritmetica per mantenere in vita l’Ente Provincia.
Allora si che si dovrebbe concordare con chi dice che è una operazione mirante solo a salvare delle sedie e delle poltrone. Noi invece crediamo fortemente all’integrazione della Valsesia, del Vercellese e del Casalese in un nuovo soggetto che vada dal Monte Rosa alle colline del Monferrato passando per la pianura risicola. Esso sarebbe davvero un elemento di riequilibrio territoriale del Piemonte Nord Orientale e consentirebbe una promozione del territorio attraverso le sue potenzialità turistiche, culturali, agroalimentari, socio – produttive".
Iaretti indica, con larghissimo anticipo, quali saranno - ovviamente se i cittadini della Valsesia e del Vercellese daranno fiducia a lui ed alla lista che lo sosterrà – i primi due atti che compirà a livello provinciale: l’immediata costituzione di un tavolo di lavoro istituzionale per aprire da subito a Casale ed all'area Casalese per la creazione del nuovo ente territoriale e la modifica dello Statuto Provinciale con la previsione dell’istituzione del "Cantone Valsesia" quale soggetto autonomo e componente della nuova Provincia.
Sui vari aspetti socio – economici e strutturali, nonché sull’importantissima questione della sanità, il cui patrimonio va comunque e sempre difeso con forza, "Progetto Provincia Valsesia Vercelli" elaborerà dei documenti specifici, frutto del confronto tra le idee dei suoi aderenti e la popolazione. In questo modo si cercherà di "somministrare" a Valsesiani e Vercellesi, rendendoli partecipi, un piatto davvero diverso e non la solita minestra riscaldata della partitocrazia.
Questo affinché Vercelli e la Valsesia continuino ad essere protagonisti di un territorio autonomo, con un ruolo determinante nell’economia del Piemonte.
Redazione On Line
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