lunedì 3 ottobre 2011

Parella (TO) all’Unione Terre del Chiusella. La dichiarazione del Movimento Progetto Piemonte

Il Consiglio Comunale di Parella, su proposta del Sindaco Roberto Comitini, ha approvato all’unanimità lo Statuto e l’atto di adesione all’Unione di comuni “Terre del Chiusella”; come già hanno fatto le municipalità di Colleretto Giacosa e Quagliuzzo, mentre Strambinello lo farà il 30 settembre. Il gruppo di minoranza, Progetto Parella – che aderisce al Movimento Progetto Piemonte, MPP, composto dai consiglieri Piermassimo Guarnero, Massimo Iaretti e Grazina Perin, ha rilasciato questa dichiarazione, che è stata allegata alla delibera di adesione:
“L’approvazione delle delibere di Consiglio Comunale relative allo Statuto ed alla immediatamente successiva adesione dell’Unione dei comuni “Terre del Chiusella”; trovano il Gruppo Consigliare Progetto Parella ed il movimento politico MPP – Movimento Progetto Piemonte al quale tale gruppo consigliare aderisce e ne è parte integrante, assolutamente favorevoli. Per le amministrazioni e la popolazione della municipalità della Pedanea questo costituisce un importante traguardo e momento di partenza verso una ulteriore meta. Già nel passato le municipalità di Colleretto Giacosa, Parella, Quagliuzzo, Strambinello e quella di Loranzè che oggi non ha aderito, ma di cui si auspica nel futuro una adesione convinta e non forzata, facevano parte di una entità, il Comune di Pedanea. Ma allora, a differenza di oggi, tale unione venne forzata dalla legge. Oggi, invece, a differenza di ieri e a differenza di quello che avrebbe potuto essere domani, questi 4 municipi hanno scelto di adottare SPONTANEAMENTE e DEMOCRATICAMENTE un cammino che li ha portati ad una Unione di Comuni, pur mantenendo ognuno la propria individualità. Come Movimento Progetto Piemonte, sin dall’inizio della presenza del nostro gruppo consigliare a Parella, ci siamo espressi a netto favore di un’azione che portasse, preservando le singole municipalità, ad una gestione associata dei servizi, perché questa è l’unica strada che i piccolissimi ed i piccoli Comuni oggi hanno per fare fronte al mutato scenario degli enti locali, un quadro dove il taglio dei trasferimenti di risorse dallo Stato è sempre più accentuato, dove, parandosi dietro lo scudo di una “lotta agli sprechi” si va ad affermare una tendenza “neocentralista” che va nella direzione opposta dei principi di autonomia e di decentramento che sono alla base della nostra Carta Costituzionale, senza peraltro mettere le mani ad una riforma che modifichi le regole e diminuisca i costi della politica e della burocrazia.
Il cammino iniziato dalle municipalità di Colleretto Giacosa, Parella, Quagliuzzo, Strambinello è coerente con questi principi in quanto è espressione della reale volontà delle singole comunità locali e non si ferma ai 4 municipi ma guarda oltre, alla possibilità di aggregazioni più ampie e su fasce territoriali più estese, con un principio di unificazione nel rispetto delle singole identità che parte dal basso.
Come gruppo consigliare, e come MPP, abbiamo sempre non soltanto appoggiato ma anche caldeggiato la soluzione che è stata perseguita e raggiunta con tenacia ed intelligenza dal Sindaco Comitini, dal Vice Sindaco Bollettino, dall’Amministrazione e dal Gruppo di Maggioranza. Questa, si tiene a sottolinearlo, è stata la dimostrazione che anche i Gruppi di Minoranza, se rivestono correttamente il loro ruolo all’interno di un consesso elettivo, possono avere un ruolo propositivo e vedere crescere e realizzarsi le loro proposte. Anche nell’Unione Terre del Chiusella daremo il nostro contributo, in modo concreto e positivo, come abbiamo fatto finora, e come continueremo a fare, nel Consiglio Comunale di Parella”.
Piermassimo Guarnero
Massimo Iaretti
Graziana Perin

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