lunedì 24 maggio 2010

DAL CANAVESE LA RICHIESTA DI FISSARE IL REFERENDUM PER MAPPANO COMUNE. Approvato all’unanimità a Parella un Ordine del Giorno dell'MPP

Approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale di Parella un Ordine del Giorno dell’MPP
DAL CANAVESE LA RICHIESTA DI FISSARE IL REFERENDUM PER MAPPANO COMUNE
Iaretti (MPP):”Invieremo il nostro documento a tutti i Comuni della Provincia di Torino. E’ sacrosanto che i cittadini mappanesi possano esprimersi democraticamente senza ulteriori ritardi”
PARELLA - Venerdì 21 maggio, il Consiglio Comunale di Parella ha approvato all’unanimità la proposta di ordine del giorno presentata dal Gruppo Consigliare “Progetto Parella – MPP” di sostegno al referendum consultivo per la costituzione del Comune di Mappano. Il documento invita il Sindaco a richiedere al Presidente della Regione Piemonte di voler fissure entro breve termine l’indizione dell’appuntamento referendario affinché i mappanesi ed i cittadini dei Borgaro Torinese, Caselle Torinese, Leinì e Settimo Torinese possano esprimere il loro parere sull’argomento. Inoltre la mozione verrà inviata al Presidente della Regione Piemonte, al Presidente del Consiglio Regionale, al Presidente della Provincia di Torino ed al Presidente del Consiglio Provinciale di Torino.

L’ordine del giorno, proposto dal Gruppo Consigliare Progetto Parella, che aderisce al Movimento Progetto Piemonte, è stato oggetto di un approfondito dibattito e ha avuto l’adesione di tutti i componenti del Consiglio.


Dichiara Massimo Iaretti, Presidente dell’MPP e consigliere comunale a Parella: “Ringrazio sentitamente il Sindaco Roberto Comitini, i colleghi della lista che lo sostiene ed il consigliere della lista MFL in quanto, non essendoci stata alcuna posizione concordata politicamente in precedenza, quella del voto è stata una espressione convinta e spontanea. Come MPP è stato il primo passo concreto a sostegno dell’indizione del referendum che da tempo viene invocata a gran voce dai mappanesi. Adesso invieremo un documento analogo a quello approvato dal Consiglio Comunale di Parella a tutti i Comuni della Provincia di Torino, con l’auspicio che lo facciano proprio, come atto politico di sostegno ad un dibattito all’insegna dell’autonomia e del decentramento, principi ampiamente condivisi e portati dallo Statuto della Regione Piemonte. E lo presenteremo motu proprio anche in tutti i comuni piemontesi dove abbiamo nostre rappresentanze consigliari. Il Movimento Progetto Piemonte ritiene sacrosanto che I cittadini mappanesi, indipendentemente da quale sarà l’esito referendario, possano esprimere democraticamente nelle urne la loro opinione, senza ulteriori ritardi, dopo che la consultazione referendaria, pur fissata, è già stata rinviata due volte.”.
Casale Monferrato 23 maggio 2010
Massimo Iaretti, Presidente Movimento Progetto Piemonte

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